Letteralmente: far discendere una cosa dai genitali di Abramo.

A volte ci capita di aver bisogno di una piccola mano da parte di qualcuno e non di rado questi ci fa pesare più di quanto dovuto il favore che ci sta facendo. Non solo: il “richiesto”, chiamiamolo così, tende a farsi pregare più del dovuto, facendo pesare il suo intervento, che, nella sostanza, è cosa di poco conto.

A Napoli per stigmatizzare tale spiacevole situazione facciamo ricorso niente poco di meno che agli augusti genitali di Abramo, il cui nome in ebraico significa “padre dei popoli”.

Di Abramo si parla nella Bibbia, esattamente nel libro della Genesi dove viene collocato in cima all’albero genealogico dell’umanità.

Aver voluto far riferimento a questo monumento della religione e della stirpe umana, sta proprio a significare che chi ci ha dato una mano ha dovuto (in base alla sua valutazione) fare uno sforzo enorme, dandoci qualcosa talmente preziosa, proveniente addirittura dai primordi del genere umano, la cui ricerca è costata un’immensa fatica!

Purtroppo, l’avrete capito, la realtà non è questa…