Informazioni generali sul Quartiere
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Genesi del nome
Il quartiere prende il nome dall’omonima chiesa cinquecentesca fatta erigere dalla nobile napoletana Ilaria d’Apuzzo nella seconda metà del sedicesimo secolo.
Stradario, CAP e informazioni sui toponimi
| Piazza Baracche (80134) Meglio conosciuta come Largo Barracche. Prende il nome dalla presenza, in passato, di banchetti per la vendita di prodotti alimentari. |
| Piazzetta dei Bianchi allo Spirito Santo (80134) Prende il nome dalla sede dell’Arciconfraternita degli “Illuminati dello Spirito Santo“. Gli appartenenti alla confraternita si occupavano di dare conforto ai condannati a morte, nonché di assistere le famiglie bisognose. |
| Vico dei Bianchi allo Spirito Santo (80134) Vedi Piazzetta dei Bianchi allo Spirito Santo. |
| Vico Bonafficiata Vecchia (80134) E’ una delle strade più famose di Napoli in quanto legata al gioco del lotto! |
| Salita Cacciottoli (80129 – 80135) La strada prende il nome dalla famiglia Cacciottoli, originaria di Procida. |
| Vico Campanile al Consiglio (80134) Prende il nome dalla chiesa di Santa Maria del Consiglio. Vedi anche via del Consiglio. |
| Vico Canale a Taverna Penta (80132 – 80134) Dal nome di un’antica taverna. |
| Vico Canalone all’Olivella (80135) Il toponimo ha questo nome perché, un tempo, raccoglieva le acque piovane. |
| Vico Carlo Carafa (80134) Napoli, 29 marzo 1517 – Roma, 4 marzo 1561 Cardinale e militare. |
| Piazzetta Cariati (80132) La zona, una volta dedicata alle coltivazioni, prende il nome dal titolare, Giambattista Spinelli, conte di Castrovillari e successivamente principe di Cariati. |
| Salita Cariati (80132) Vedi Piazzetta Cariati. |
| Vico Cariati (80132) Vedi Piazzetta Cariati. |
| Piazza Carità (80134) La piazza prende il nome dalla cinquecentesca chiesa di Santa Maria alla Carità, oggi sostituita da una nuova. |
| Gradini Catenacci (80135) Il nome deriva dal cognome di una famiglia che ha lì abitato in passato. |
| Vico Cavaioli (80134) Il vico prende il nome dalla presenza sul luogo di una comunità proveniente da Cava dei Tirreni, dedita ad opere murarie. |
| Vico Colonne a Cariati (80132) Il vico prende il nome da alcuni pilastri possi all’inizio della strada per impedire l’accesso a veicoli a mezzi di locomozione. |
| Via Concezione a Montecalvario (80134) Prende il nome da un’antica arciconfraternita denominata “della Santissima Concezione”, che si riuniva nella sagrestia della chiesa di Montecalvario. |
| Vico 1° Concezione a Montecalvario (80134) Vedi via Concezione a Montecalvario. |
| Vico 2° Concezione a Montecalvario (80134) Vedi via Concezione a Montecalvario. |
| Piazzetta Concordia (80132) Prende il nome dalla chiesa della Concordia costruita nel ‘700. |
| Salita Concordia (80132) Vedi piazzetta Concordia. |
| Via Concordia (80132) Vedi piazzetta Concordia. |
| Vico Concordia (80132) Vedi piazzetta Concordia. |
| Vico Congregazione dei Sette Dolori (80134) Il vico prende il nome dalla Congrega dei Padri Pii Operai, istituita nella chiesa di Santa Maria de’ Sette Dolori. |
| Vicoletto 1° del Consiglio (80134) Vedi vico del Consiglio. |
| Vicoletto 2° del Consiglio (80134) Vedi vico del Consiglio. |
| Vicoletto 3° del Consiglio (80134) Vedi vico del Consiglio. |
| Vico del Consiglio (80134) Prende il nome dalla chiesa di Santa Maria del Consiglio a Magnocavallo, attigua ad un Pio Monte e ad un Conservatorio, fondati nel ‘600 dagli scrivani di S.R. Consiglio. |
| Vico Croce a Cariati (80132) Dalla presenza di una croce eretta dai fedeli durante il colere del 1836 e di quello del 1884, anno in cui fu restaurata. |
| Via Croci S. Lucia al Monte (80135) Informazioni non presenti. |
| Via Emanuele De Deo (80132 – 80134) Minervino Murge, 11 giugno 1772 – Napoli, 18 ottobre 1794 Patriota italiano. Fu impegnato nelle agitazioni politiche che prepararono la Repubblica Napoletana del 1799. |
| Via Cesare D’Engenio (80134) Napoli …, 1650 Storico. |
| Piazza Francesco D’Ovidio (80134) Campobasso 1849 – Napoli 1925 Letterato e docente universitario. |
| Vico Due Porte a Toledo (80134) Il vico prende il nome dalla presenza di qualche palazzo con due ingressi. |
| Vico Figurelle a Montecalvario (80134) Il nome del vico potrebbe derivare dalla presenza in passato di un’effige di Sant’Antonio di Padova. In napoletano ‘e figurelle sono i santini. |
| Via del Formale (80134) La via prende il nome da un antico acquedotto (formale) che passava da qui. |
| Via Forno Vecchio (80134) Il toponimo prende il nome dalla presenza, in passato, di un forno. |
| Vico Pasquale Galluppi (80134) Tropea, 1770 – Napoli, 1846 Filosofo e docente universitario. |
| Vico Lungo del Gelso (80132 – 80134) Il vico prende il nome dalla presenza, in passato, di un albero di gelsi. |
| Vico Giardinetto (80134) Il vico prende il nome dalla presenza, un tempo, sui Quartieri Spagnoli di giardini che abbellivano il luogo. |
| Piazzetta Giardinetto a S. Maria Ognibene (80134) Vedi vico Giardinetto. |
| Via Francesco Girardi (80134) Napoli, 12 febbraio 1842 – 11 ottobre 1912 Avvocato penalista. |
| Salita Gradini (80135) Questa salita porta dal Corso Vittorio Emanuele al Vomero ed un lungo tratto è, per l’appunto, costituito da gradini. |
| Strada della Grazia (80134) Il toponimo prende il nome dalla vicina Chiesa della Madonna delle Grazie (o S. Maria delle Grazie). |
| Vico Grotta Mastrodatti (80134) Non vi sono informazioni certe sull’origine del nome. |
| Via Ipazia D’Alesandria () Alessandria d’Egitto, 350/370 – Alessandria d’Egitto, marzo 415 Matematica, astronoma e filosofa greca antica. |
| Vico Latilla (80134) Il vico prende il nome dalla presenza del palazzo dei Latilla, ove visse Francesco D’Ovidio (vedi sopra). |
| Piazza Leonardo (Da Vinci) (80129) Anchiano, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519 Inventore, artista e scienziato |
| Piazzetta Marinelli (80134) Dal nome del Barone Marinelli, che aveva possedimenti in zona. |
| Via Don Giovanni Minzoni (80134) Ravenna, 29 giugno 1885 – Argenta, 23 agosto 1923 Presbitero. |
| Via Monte Poveri Vergognosi (80134) Prende il nome da una fondazione del ‘600 a tal nome, che aiutava i più bisognosi. |
| Piazza Montecalvario (80134) Il toponimo deriva da una Chiesa dallo stesso nome fondata a metà del ‘500 con annesso un convento di Osservanti di S. Francesco. |
| Via Montecalvario (80134) Vedi piazza Montecalvario. |
| Vico 1° Montecalvario (80134) Vedi piazza Montecalvario. |
| Vico 2° Montecalvario (80134) Vedi piazza Montecalvario. |
| Vico Lungo Montecalvario (80134) Vedi piazza Montecalvario. |
| Piazza Montesanto (80135) Prende il nome da una chiesa seicentesca intitolata a Santa Maria del Monte Carmelo. |
| Scala Montesanto (80135) Vedi piazza Montesanto. |
| Via Montesanto (80135) Vedi piazza Montesanto. |
| Vico Montesanto (80135) Vedi piazza Montesanto. |
| Scala Privata Nagar (80135) Origine non nota. |
| Via Carlo Nazzaro (80134) Chiusano di San Domenico, 3 dicembre 1887 – Napoli, 24 gennaio 1975 Giornalista e scrittore. |
| Via Giovanni Ninni (80135) Venosa, 27 febbraio 1861 – Napoli, 15 aprile 1922 Chirurgo, considerato tra i precursori della chirurgia cardiaca. |
| Vico Noce (80134) Il toponimo prende il nome dalla presenza, in passato, di un albero di noci. |
| Vicoletto Noce (80134) Vedi vico Noce. |
| Largo Nunzio Gallo () Napoli, 25 marzo 1928 – Telese Terme, 22 febbraio 2008 Cantante e attore. |
| Piazzetta Olivella (80135) Il toponimo prende il nome dalla presenza, in antichità, di un olivo. |
| Via Olivella (80135) Vedi piazzetta Olivella. |
| Vico Pallonetto a S. Liborio (80134) Il vico prende il nome da una Chiesetta dedicata al Santo. |
| Gradini del Paradiso (80135) Vedi vico Paradiso. |
| Salita Paradiso (80135) Vedi vico Paradiso. |
| Vico Paradiso (80135) Il toponimo prende il nome da una parte zona della Pignasecca che era conosciuta come “Paradiso“. |
| Piazzetta Parrocchiella S. Maria Ognibene (80134) La piazzetta prende il nome dalla chiesetta di S. Maria Ognibene, la quale resse per un tempo la cura parrocchiale della chiesa dei Sette Dolori. (ecco perchè parrocchiella). |
| Via Pedamentina S. Martino (80129) Dalla salita che porta verso l’eremo di San Martino. |
| Vico Pedamentina S. Martino (80129) Vedi via Pedamentina S. Martino. |
| Via dei Pellegrini (80134) La strada è conosciuta a Napoli in quanto ospita un nosocomio. Il termine Pellegrini deriva dalla costituzione, sotto il pontificato di Giulio III, di una congregazione che si sarebbe occupata di ospitare i pellegrini. Anche a Napoli venne creata un’istituzione simili, sotto la spinta di Fabrizio Pignatelli (vedi sotto). Venuta meno la necessità, la struttura fu trasformata in un convalescenziario e, successivamente, in ospedale. |
| Vico dei Pellegrini (80134) Vedi via dei Pellegrini. |
| Vico Pergolella (80134) Il vico prende il nome dalla presenza, in passato, sul posto di pergole. |
| Vico Pergolella Morbillo (80134) Il vico prende il nome dalla presenza, in passato, sul posto di pergole. |
| Salita del Petraio (80127) Si tratta della strada che porta verso la Cerosa di San Martino, una volta piena di ciottoli. |
| Piazza Pignasecca (80135) Il toponimo (e l’intera zona che lo ospita), prende il nome da un pino, presente nel giardino del palazzo dei Pignatelli di Monteleone, che aveva prodotto delle pigne, ormai seccatesi. |
| Via Pignasecca (80135) Vedi piazza Pignasecca. |
| Vico Pignasecca (80135) Vedi piazza Pignasecca. |
| Piazzetta Fabrizio Pignatelli (80134) Toponimo dedicato ad un patrizio partenopeo, che si era attivato per la creazione della concertazione dei Pellegrini a Napoli (vedi sopra). |
| Via Fabrizio Pignatelli (80134) Vedi piazzetta Fabrizio Pignatelli. |
| Vico Politi (80134) Il toponimo deriva dal nome di una famiglia un tempo qui residente. |
| Vicoletto 1° Politi (80134) Vedi vico Politi. |
| Vicoletto 2° Politi (80134) Vedi vico Politi. |
| Vicoletto 3° Politi (80134) Vedi vico Politi. |
| Via Portacarrese a Montecalvario (80134) La via prende questo nome perché in passato ospitava una porta dalla quale transitavano i carri. |
| Via Portamedina (80134) Il toponimo discende da una porta costruita sulla via Medina (vedi), progettata da Cosimo Fanzago, poi abbattuta nel 1873. |
| Vico Portamedina (80134) Vedi via Portamedina |
| Vicoletto Portamedina (80134) Vedi via Portamedina. |
| Vico 1° Portapiccola a Montecalvario (80134) Il vico prende nome dal fatto che ospitasse l’uscita secondaria della Chiesa di Montecalvario. |
| Vico 2° Portapiccola a Montecalvario (80134) Vedi vico 1° Portapiccola a Montecalvario. |
| Vico 3° Portapiccola a Montecalvario (80134) Vedi vico 1° Portapiccola a Montecalvario. |
| Largo Porteria al Consiglio (80134) Vedi via Consiglio. |
| Vico Basilio Puoti (80134) Napoli, 27 luglio 1782 – Napoli, 19 luglio 1847) Grammatico, lessicografo e critico letterario. |
| Viale Raffaello (Sanzio) (80129) Urbino, 6 aprile 1483 – Roma, 6 aprile 1520 Pittore e architetto. |
| Gradini Rosario a Portamedina (80134) Vedi piazzetta Rosario a Portamedina. |
| Piazzetta Rosario a Portamedina (80134) Il toponimo prende il nome dalla Chiesa e Conservatorio di S. Maria del Rosario, fondati nella seconda metà del ‘500 dalla Congrega dello Spirito Santo. |
| Via Rosario a Portamedina (80134) Vedi piazzetta Rosario a Portamedina. |
| Vico Rosario a Portamedina (80134) Vedi piazzetta Rosario a Portamedina. |
| Vicoletto Rosario a Portamedina (80134) Vedi piazzetta Rosario a Portamedina. |
| Via Enrico Ruta (80134) Belmonte Castello, 1869 – Napoli, 1939 Filosofo, studioso di dottrine politiche e scrittore. |
| Gradini S. Antonio ai Monti (80135) Vedi salita S. Antonio ai Monti. |
| Salita S. Antonio ai Monti (80135) Il toponimo prende il nome da una chiesa fondata da Carlo Carafa nel ‘600 e dedicata al santo patavino. La salita era anche conosciuta come quella dei “piedi di Sant’Anna”, i cui particolari sono contenuti nel nostro articolo. |
| Via S. Antonio ai Monti (80135) Vedi salita S. Antonio ai Monti. |
| Vico S. Carlo alle Mortelle (80132) Il vico prende il nome dalla vicina chiesa dedicata a San Carlo. L’appellativo Mortelle, sta nella presenza – in passato – di numerosi mirti (in napoletano mortelle). |
| Via S. Cristoforo all’Olivella (80135) Il nome deriva da un vecchio Monastero dedicato a San Cristofaro, sul quale non vi sono tracce. |
| Gradini S. Liborio (80134) Vedi via S. Liborio. |
| Via S. Liborio (80134) Il toponimo prende il nome dalla Chiesa di San Liborio, edificata alla fine del ‘600 per allocarvi una parrocchia. |
| Vicoletto S. Liborio (80134) Vedi via S. Liborio. |
| Salita S. Lucia al Monte (80134) Vedi Via S. Lucia al Monte. |
| Via S. Lucia al Monte (80134) Il toponimo, dedicato a Santa Lucia, viene chiamato al Monte per distinguerlo da quello a Mare, che si trova in zona Santa Lucia. La chiesa e l’annesso convento furono edificati dai francescani nella prima metà del ‘500. |
| Vico S. Maria delle Grazie a Toledo (80134) Il vico prende il nome da una chiesa eretta dai Teatini nella prima metà del ‘600 al titolo di Madonna di Loreto. |
| Via S. Maria Francesca (80134) La via è intitolata a Santa Maria Francesca delle Cinque Piaghe, al secolo Anna Maria Rosa Nicoletta Gallo (Napoli, 25 marzo 1715 – 6 ottobre 1791) Religiosa del terz’ordine regolare di San Francesco; beatificata nel 1843, fu proclamata santa da papa Pio IX nel 1867. |
| Supportico S. Maria Ognibene (80134) Il toponimo prende il nome dalla Chiesa di S. Maria Ognibene, erdetta nella prima metà del ‘600 da Francesco Magnocavallo. |
| Traversa S. Maria Ognibene (80134) vedi supportico S. Maria Ognibene. |
| Via S. Maria Ognibene (80134) Vedi supportico S. Maria Ognibene. |
| Via Nuova S. Maria Ognibene (80134) Vedi supportico S. Maria Ognibene. |
| Largo S. Martino (80129) Il largo prende il nome dalla Certosa ed alla Chiesa, la cui costruzione fu avviata da Carlo d’Angiò e terminata con la regina Giovanna. |
| Via S. Matteo (80132) Il toponimo prende il nome dalla Chiesa dei SS Matteo e Francesco, fondata dalla Corporazione dei Cocchieri nel 1587. |
| Vico Lungo S. Matteo (80132) Vedi via S. Matteo. |
| Gradini S. Matteo a Toledo (80132) Vedi via S. Matteo. |
| Vico S. Nicola alla Carità (80134) Il vico prende il nome dalla Chiesa di San Nicola alla Carità. |
| Gradini S. Nicola da Tolentino (80132) Vedi vico S. Nicola da Tolentino. |
| Salita S. Nicola da Tolentino (80132) Vedi vico S. Nicola da Tolentino. |
| Vico S. Nicola da Tolentino (80132) Il vico prende il nome dalla Chiesa di San Nicola da Tolentino. |
| Scala S. Pasquale (80135) La scala porta al convento di Santa Lucia, officiato dai frati minori Scalzi, detti pasqualini. |
| Piazzetta S. Sepolcro (80135) Il toponimo prende origine da una piccola chiesetta di San Sepolcro. In precedenza era denominata Grotta S. Sepolcro. |
| Vico S. Sepolcro (80132 – 80134) Vedi piazzetta S. Sepolcro. Il vico in precedenza era denominato vico degli Sbirri. |
| Via Girolamo Santacroce (80129) Nola, 1502 – Napoli, 1537 Scultore, architetto e medaglista. |
| Via Michele Sciuti (80134) Catania 1875 . Napoli 1948 Medico, fu direttore dell’Ospedale psichiatrico Leonardo Bianchì. |
| Via Pasquale Scura (80134) Vaccarizzo Albanese (Cosenza), 24 aprile 1791 – Napoli, 12 gennaio 1868. Magistrato, ebbe parte attiva nell’unificazione d’Italia. Leggi scheda |
| Via Giuseppe Simonelli (80134) Napoli, 1650 – 1710 Pittore. |
| Vico Soccorso (80134) Il vico prende il nome dalla Chiesa e dal Conservatorio di Santa Maria del Soccorso. |
| Via Speranzella (80132) La via prende il nome dalla Chiesa di Santa Maria della Speranza, eretta nella seconda metà del ‘600. |
| Vico Splendore (80134) Il vico prende il nome dalla Chiesa di Santa Maria dello Splendore, eretta alla fine del ‘500. |
| Gradini Suor Orsola (80135) Vedi via Suor Orsola. |
| Via Suor Orsola (80135) Suor Orsola Benincasa – Cetara, 21 ottobre 1547 – Napoli, 20 ottobre 1618 Religiosa e mistica italiana, venerabile fondatrice delle romite e delle oblate dell’Immacolata Concezione (oggi suore teatine). |
| Via Tarsia (80135) Il toponimo deriva dal nome del palazzo dei Principi Spinelli di Tarsia. |
| Vico Taverna Penta (80132 – 80134) Il vico prende il nome da un’antica osteria (Penta = dipinta) presente sulla via, oggi intitolata ad Emanuele De Deo. L’esercizio fu attivo fino alla seconda metà del ‘700, quando l’osteria fu sfrattata per far posto al costruendo palazzo Lieto. |
| Vico Teatro Nuovo (80134) Dal nome di un teatro fondato nel ‘700, che ospitava opere buffe e commedie dialettali. |
| Vico Lungo Teatro Nuovo (80134) Vedi vico Teatro Nuovo. |
| Vico della Tofa (80132) Il vico prende il nome dalla presenza di qualche vecchio mascherone intento a soffiare. |
| Vicoletto della Tofa (80132) Vedi vico della Tofa. |
| Via Toledo (80132 – 80134) La strada fu costruita dal viceré don Pedro de Toledo (da qui il nome) nel 1536 ed è uno dei punti più conosciuti della città. Nello specifico, la strada ha mantenuto la vecchia denominazione, mentre il tratto superiore dal 1870 ha assunto la denominazione di via Roma. Tutto il tratto rimasto è per i napoletani via Toledo! Leggi scheda |
| Vico Tre Re a Toledo (80132) Il vico prende il nome da un albergo operante nel ‘600. Leggi l’articolo correlato |
| Vico Tre Regine (80132 – 80134) Leggi l’articolo correlato |
| Vico Tre Tornesi (80134) Il toponimo prende il nome – probabilmente – da una gabella da dover pagare. |
| Piazzetta Trinità degli Spagnoli (80132) Il toponimo prende il nome dalla Chiesa omonima, fondata nella seconda metà del ‘500. L’attributo degli Spagnoli venne attribuito in quanto la chiesa era servita dai padri Trinitari, di origine iberica (vedi anche Piazzetta Trinità alla Cesarea). |
| Via Trinità degli Spagnoli (80132) Vedi piazzetta Trinità degli Spagnoli. |
| Vico Trinità degli Spagnoli (80132) Vedi piazzetta Trinità degli Spagnoli. |
| Vicoletto Trinità degli Spagnoli (80132) Vedi piazzetta Trinità degli Spagnoli. |
| Vico Trinità delle Monache (80134) La strada prende il nome da un omonimo Convento, che si trovava dove ora c’è l’Ospedale Militare. |
| Vico Trucco (80134) L’origine del nome non è nota. |
| Vico Vacche a S. Liborio (80134) Il vico prende il nome dalla presenza, in passato, di stalle. |
| Cupa Vecchia (80135) Il toponimo indica una strada stretta e scura. |
| Corso Vittorio Emanuele (80121 – 80122 – 80135) La strada più lunga della città, una volta intitolata alla regina Maria Teresa, venne poi dedicata al primo re post unificazione dell’Italia, Vittorio Emanuele II. |
| Scaletta Vittorio Emanuele (80135) Vedi Corso Vittorio Emanuele. |
Gino Doria – Le Strade di Napoli (Grimaldi & C. Editori)
Romualdo Marrone – Le strade di Napoli (Newton Periodici)
Giovanni Liccardo – I Quartieri di Napoli (Newton Compton Editori)
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