Letteralmente: sembrano il clistere e il pentolino.

L’espressione viene utilizzata per indicare due persone molto unite, coese al punto tale da essere veramente difficile separarle.

Siccome la fantasia napoletana non ha limite, la pietra di paragone utilizzata per descrivere questo solido ed indissolubile legame è stata quella di ricorrere alla figura del barbiere, che in un tempo antico era anche un cerusico, chiamato molte volte, tra una “passate ‘e barba” ed un taglio, a curare qualche cliente con particolari problemi intestinali.

In questo caso il nostro barbiere utilizzava due strumenti: il serviziale, ossia il clistere costituito da un’ampolla di vetro per raccogliere il liquido da iniettare e il pentolino, nel quale far riscaldare l’acqua portandola alla giusta temperatura.

Uno funzionale all’altro, niente da dire.