Noi napoletani siamo particolarmente legati alla cabala e molte volte, quasi come se volessimo utilizzare un particolare codice segreto, ci esprimiamo a numeri…

Siamo meravigliati? Ecco richiamato il 72 (‘a meraviglia)… abbiamo a che fare con un ubriaco? Lo definiamo semplicemente con un 14 (e a volte anche con un “isso e ati tridece” per coinvolgere nel conto il bevitore che ci sta accanto).

Un altro esempio è dato da questo proverbio, simpaticissimo che in pratica suona così: se Iddio non perdona i diavoli (77), le prostitute (78) e i ladri (79) il giorno del Giudizio Universale ci saranno veramente poche persone ad occupare posti in Paradiso, tanto che, dato l’enorme spazio disponibile, ci si potrebbero coltivare pomodori!

Si tratta ovviamente di un’esagerazione anche se (e questo ce lo ricorda anche Antonello Venditti) vada per diavoli e prostitute, ma siamo proprio sicuri che questo non sia veramente un mondo di ladri?

A proposito ci è stato segnalato dal direttore de “Il Gazzettino Vesuviano”, Gennaro Cirillo, che ringrazio, che il termine di appeso potrebbe non essere relativo alle piante di pomodoro, bensì ai “pomodori del piennolo”, ossia pomodori raggruppati e legati con un filo tanto da formare un “pendolo”, allo scopo di poterli conservare per lungo tempo ed usarli come pomodori freschi.

Voi che ne pensate?