Municipalità V
Vomero

Informazioni generali sul Quartieri

Genesi del nome
Il nome del quartiere deriva dal greco Bomòs che significa altura.
Secondo un’altra versione, il nome deriverebbe da un antico gioco del vomere (il cui obiettivo era quello di tracciare un solco quanto più dritto possibile)

Stradario, CAP e informazioni sui toponimi

Vico Acitillo (80128)
Toponimo legato ad un antico soprannome utilizzato in zona, derivante dal termine aceto (forse a ricordare la scarsa qualità del vino servito in una locale taverna).
Viale privato Albino Albini (80127)
Funzionario del Banco di Napoli e presidente della Cooperativa Parva Domus, che aveva realizzato in loco alcuni edifici.
Via Enrico Alvino (80127 – 80129)
Milano, 29 marzo 1809 – Roma, 7 giugno 1876
Architetto e urbanista italiano, attivo particolarmente a Napoli a metà del ‘700.
Via Andrea da Salerno (80128)
(Andrea Sabatini)
Salerno, 1480 – Gaeta, 1545
Pittore.
Via Tito Angelini (80129)
Napoli, 10 marzo 1806 – 9 febbraio 1878
Scultore, prevalentemente attivo a Napoli.
Via Annella Di Massimo (80128)
Napoli, 1602 – 7 dicembre 1643
Pittrice.
Largo Antignano (80128)
Il nome deriva dal latino ante Agnum (ossia priam di Agnano).
Via Antignano (80128)
Vedi Largo Antignano.
Vico Antignano (80128)
Vedi Largo Antignano.
Via Belvedere (80127)
Ricorda la villa dei Carafa, principi di Belvedere.
Vico Belvedere (80127)
Vedi via Belvedere.
Vicoletto Belvedere (80127)
Vedi via Belvedere.
Piazzetta Andrea Belvedere (80127)
Napoli, (1646-1652) – 1732
Pittore, rappresentante della tradizione dei fioranti napoletani e delle nature morte.
Via Gianlorenzo Bernini (80129)
Napoli, 7 dicembre 1598 – Roma, 28 novembre 1680
Scultore, urbanista, architetto, pittore, scenografo e commediografo.
Traversa privata Giuseppe Bonito (80129)
Vedi via Giuseppe Bonito.
Via Giuseppe Bonito (80129)
Castellammare di Stabia, 1º novembre 1707 – Napoli, 19 maggio 1789
Pittore.
Via Annibale Caccavello (80129)
Napoli, 1515 – Napoli, 1570
Scultore e architetto.
Gradini Cacciottoli (80129)
Vedi Salita Cacciottoli.
Piazzetta Cacciottoli (80129)
Vedi Salita Cacciottoli.
Salita Cacciottoli (80129 – 80135)
Ricorda la famiglia Cacciottoli, originaria dell’isola di Procida, imparentata con il magistrato spagnolo don Diego de Moles, la quale possedeva in questa zona una villa, poi ceduta ai Padri Pii Operai.
Vico Cacciottoli (80129)
Vedi Salita Cacciottoli.
Via Luigi Caldieri (80128)
Firenze, 1° gennaio 1981 – Sam Grado di Merna, 2 novembre 1916
Militare, Medaglia d’oro al Valor Militare.
Via Michele Cammarano (80129)
Napoli, 23 febbraio 1835 – 21 settembre 1920
Pittore e docente.
Via Cancello di Ferro (80128)
Il toponimo prende il nome da un vecchio cancello di ferro (eliminato prima degli anni ’40 del secolo scorso) che consentiva l’accesso ad un gruppo di vecchie case.
Via Consalvo Carelli (80128)
Napoli, 29 marzo 1818 – 2 dicembre 1900)
Pittore aderente alla scuola di Posillipo.
Via Settimio Severo Caruso (80129)
Napoli, 1864 – 1964
Avvocato.
Cavone Case Puntellate (80128)
Vedi via Case Puntellate.
Via Case Puntellate (80128)
Il toponimo deriva dal fatti che in quella zona ci fossero case pericolanti, in qualche modo puntellate.
Via Beniamino Cesi (80128)
Napoli, 6 novembre 1845 – 19 gennaio 1907
Pianista e compositore.
Via Filippo Cifariello (80129)
Molfetta, 3 luglio 1864 – Napoli, 5 aprile 1936
Scultore.
Via Francesco Cilea (80127)
Palmi, 23 luglio 1866 – Varazze, 20 novembre 1950
Compositore.
Via Domenico Cimarosa (80127)
Aversa, 17 dicembre 1749 – Venezia, 11 gennaio 1801
Compositore italiano esponente di spicco del Classicismo; è considerato il maggior musicista italiano della seconda metà del ‘700 e uno dei grandi rappresentanti della scuola musicale napoletana.
Vicoletto Domenico Cimarosa (80127)
Vedi via Domenico Cimarosa.
Via Belisario Corenzio (80127)
Acaia, 1558 – Napoli, 1646 (?)
Pittore specializzato negli affreschi.
Via Guido Cortese (80128)
Napoli, 3 agosto 1908 – 3 settembre 1964
Avvocato e politico.
Via Mario Costa (80127)
Taranto 1859 – Montecarlo 1933
Compositore.
Via Giuseppe Cotronei (80129)
Reggio Calabria 1837 – Napoli 1906
Medico chirurgo, noto per aver applicato sistemi di sterilizzazione nelle operazioni chirurgiche.
Impegnato politicamente, fu vicesindaco della città.
Via Edoardo Dalbono (80129)
Napoli, 10 dicembre 1841 – 23 agosto 1915)
Pittore, museologo e docente, artista figurativo, esponente del Verismo in pittura.
Via Vincenzo D’Annibale (80129)
Napoli, 24 maggio 1894 – 14 aprile 1950)
Pianista, compositore e direttore d’orchestra.
Via Giandomenico D’Auria (80129)
Napoli 1573 (?), 1610 (?)
Scultore.
Via Mario De Ciccio (80127 – 80128)
Palermo, 1868 – Napoli, 1964
Antiquario.
Largo Francesco De Martino (80129)
Napoli, 31 maggio 1907 – 18 novembre 2002
Giurista, politico e accademico italiano, è stato tra i massimi esponenti del socialismo italiano, più volte segretario del Partito Socialista Italiano e due volte Vicepresidente del Consiglio dei ministri.
Via Francesco De Mura (80129)
Napoli, 21 aprile 1696 – 19 agosto 1782
Pittore di scuola napoletana, può senz’altro essere considerato un esponente di rilievo del Rococò italiano.
Via Camillo De Nardis (80127)
Orsogna, 26 maggio 1857 – Napoli, 5 agosto 1951)
Compositore.
Via Giovanni Donadio di Mormanno (80129)
Mormanno, 1456 – Napoli, 1526
Architetto.
Via Gaetano Donizetti (80127)
Bergamo, 29 novembre 1797 – 8 aprile 1848)
Compositore, tra i più celebri operisti dell’Ottocento.
Via Gino Doria (80127 – 80128)
Napoli, 26 ottobre 1888 – 11 gennaio 1975)
Giornalista, scrittore e storico.
Piazzetta Francesco Durante (80129)
Frattamaggiore, 31 marzo 1684 – Napoli, 30 settembre 1755
Compositore.
Corso Europa (80127)
Strada costruita tra l’Istituto Martusciello e l’Istituto Belfonte, noto liceo linguistico.
Via Bruno Falcomatà (80128)
Napoli, 11 agosto 1911 – acque vicino a Malta, 26 luglio 1941
Militare italiano, capitano medico della Regia Marina responsabile della salute degli assaltatori della Xª Flottiglia MAS, Medaglia d’Oro al Valor Militare nel 1941.
Piazzetta Aniello Falcone (80127)
Vedi via Aniello Falcone.
Via Aniello Falcone (80127)
Napoli, 1607 – 1665
Pittore e artista, figlio di commercianti, contemporaneo di Diego Velázquez al quale spesso viene paragonato per la potenza espressiva delle sue opere.
Via Rodolfo Falvo (80127)
Napoli, 7 luglio 1873 – 4 dicembre 1937
Musicista.
Piazza Cosimo Fanzago (80129)
Clusone, 13 ottobre 1591 – Napoli, 13 febbraio 1678
Scultore e architetto.
Via Vicinale Fosso S. Stefano (80126)
Così denominato a causa di avvallamenti lungo la collina di Posillipo alto.
Via Francesco Fracanzano (80127)
Monopoli, 9 luglio 1612 – Napoli, 1656
Pittore.
Piazza Ferdinando Fuga (80127)
Firenze, 11 novembre 1699 – Napoli, 7 febbraio 1782
Architetto che realizzò a Roma e a Napoli quasi tutte le sue opere principali.
Via Vincenzo Gemito (80128)
Napoli, 16 luglio 1852 – 1º marzo 1929
Scultore, disegnatore e orafo.
Via Corrado Giaquinto (80129)
Molfetta, 8 febbraio 1703 – Napoli, 18 aprile 1765
Pittore.
Via Luca Giordano (80127 – 80128 – 80129)
Napoli, 18 ottobre 1634 – 12 gennaio 1705)
Pittore.
Via Renato Gomez De Ayala (80128)
Napoli. 23 novembre 1912 – Alture di Benafer (Spagna), 23 luglio 1938
Militare, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
Via Kagoshima (80127)
Citta giapponese, gemellata con Napoli dal 3 maggio 1960.
Via Michele Kerbaker (80129)
Torino, 10 settembre 1835 – Napoli, 20 settembre 1914
Linguista e sanscritista.
Discesa Lacco (80128)
Origine non nota.
Piazza Leonardo (Da Vinci) (80129)
Anchiano, 15 aprile 1452 – Amboise, 2 maggio 1519
Inventore, artista e scienziato.
Via Pirro Ligorio (80129)
Napoli, 1513 – Ferrara, 30 ottobre 1583
Architetto, pittore e antiquario italiano.
Oltre che come “insigne studioso”, è noto anche come “abile falsario” di iscrizioni latine.
Via Alessandro Longo (80127)
Amantea, 31 dicembre 1864 – Napoli, 3 novembre 1945
Compositore, pianista e musicologo.
Via Renato Lordi (80127)
Napoli, 11 aprile 1894 – Roma, 24 marzo 1944)
Generale italiano, martire delle Fosse Ardeatine e Medaglia d’oro al valor militare alla memoria.
Largo Madre Teresa di Calcutta ()
Skopje, 26 agosto 1910 – Calcutta, 5 settembre 1997
Religiosa albanese naturalizzata indiana di fede cattolica, fondatrice della congregazione religiosa delle Missionarie della carità.
Via Maestro Colantonio (80129)
1420 circa – Napoli, dopo il 1460
Pittore.
Viale 2° Malatesta (80127)
Origine non nota.
Via Antonio Mancini (80127)
Roma, 14 novembre 1852 – 28 dicembre 1930
Pittore.
Largo Domenico Martuscelli (80127)
Napoli 1834 – 1919
Fondatore dell’istituto per l’assistenza dei ciechi nella sua città.
Via Pietro Mascagni (80128)
Livorno, 7 dicembre 1863 – Roma, 2 agosto 1945
Compositore e direttore d’orchestra.
Via Giovanni Merliani (80127 – 80129)
Spoleto, 28 agosto 1795 – Roma, 12 gennaio 1873
Presbitero e missionario italiano, sodale della Congregazione dei Missionari del Preziosissimo Sangue e di essa III° Moderatore Generale.
Viale Michelangelo (Buonarroti) (80129)
Caprese, 6 marzo 1475 – Roma, 18 febbraio 1564
Scultore, pittore, architetto e poeta.
Via Francesco Paolo Michetti (80127)
Tocco da Casauria, 2 ottobre 1851 – Francavilla al Mare, 5 marzo 1929
Pittore e fotografo.
Via Raffaello Morghen (80127 – 80129)
Portici, 19 giugno 1758 – Firenze, 8 aprile 1833
Incisore.
Via Giovanni Paisiello (80128)
Taranto, 9 maggio 1740 – Napoli, 5 giugno 1816
Compositore, uno degli ultimi grandi rappresentanti della scuola musicale napoletana ed uno dei più importanti compositori del Classicismo.
Via Filippo Palizzi (80127)
Vasto, 16 giugno 1818 – Napoli, 11 settembre 1899
Pittore.
Via Pedamentina S. Martino (80127)
Strada in forte pendenza che porta all’Eremo di San Martino.
Gradini del Petraio (80127 – 80129)
Si tratta della strada che porta verso la Cerosa di San Martino, una volta piena di ciottoli.
Largo del Petraio (80127)
Vedi Gradini del Petraio,
Rampe Petraio (80127)
Vedi Gradini del Petraio.
Salita Petraio (80127)
Vedi Gradini del Petraio.
Vico del Petraio (80127)
Vedi Gradini del Petraio.
Via Enrico Petrella (80127)
Palermo, 10 dicembre 1813 – Genova, 7 aprile 1877
Compositore.
Via Piave (80126)
La strada è intitolata ad un fiume italiano.
Via Antonio Pitloo (80128)
(Anton Sminck van Pitloo)
Arnhem, 8 maggio 1790 – Napoli, 22 giugno 1837
Pittore olandese, è considerato, insieme a Giacinto Gigante, fra i maggiori esponenti della scuola di Posillipo.
Via Mattia Preti (80127)
Taverna, 25 febbraio 1613 – La Valletta, 3 gennaio 1699
Pittore.
Via Giacomo Puccini (80127)
Lucca, 22 dicembre 1858 – Bruxelles, 29 novembre 1924
Compositore italiano, considerato uno dei maggiori e più significativi operisti della storia musicale.
Piazza Quattro Giornate (80128)
La piazza è intitolata alla memoria delle quattro giornate di Napoli, al termine della quale la popolazione riuscì a cacciare dalla città le orde nazifasciste.
Viale Raffaello (Sanzio ) (80129)
Urbino, 28 Marzo 1483 – Roma, 6 aprile 1520
Pittore e architetto, tra i più celebri del Rinascimento.
Via Giuseppe Ribera (80128)
Meglio conosciuto col soprannome Spagnoletto.
Xàtiva, 17 febbraio 1591 – Napoli, 2 settembre 1652
Pittore spagnolo.
Via Ugo Ricci (80127)
Napoli, 10 gennaio 1875 – Napoli, 25 gennaio 1940
Giornalista e scrittore.
Fu cronista mondano, poeta, autore di macchiette, scritti e versi di cultura popolare partenopea.
Via Gioacchino Rossini (80128)
Pesaro, 29 febbraio 1792 – Passy, 13 novembre 1868
Compositore.
Via Florestano Rossomandi (80127)
Bovino, 1857 – Napoli, 1933
Pianista e compositore.
Via Mario Ruta (80128)
Napoli, 12 febbraio 1911 – Canale di Sicilia, 12 ottobre 1940
Militare e marinaio, Medaglia d’oro al valor militare alla memoria durante il corso della seconda guerra mondiale.
Via S. Domenico (80126 – 80127)
Prende il nome da una cappella intitolata a San Domenico di Guzman, Caleruega, 1170 – Bologna, 6 agosto 1221, presbitero spagnolo, fondatore dell’Ordine dei frati predicatori.
Calata S. Francesco (80127)
La strada è così chiamata perchè conduceva dal Vomero ad un convento francescano, detto degli Scarioni.
Via S. Gennaro ad Antignano (80129)
In onore della Basilica dedicata al Santo.
Piazzetta S. Gennaro al Vomero (80129)
La strada prende il nome da una piccola chiesetta fatta erigere in onore del Santo. La zona è meglio conosciuta come San Gennariello.
Via S. Gennaro al Vomero (80129)
Vedi via S. Gennaro al Vomero.
Via S. Maria della Libera (80127)
Prima di edificare la chiesa della Cesarea (vedi), Annibale Cesareo aveva costruito qui nel ‘500 una chiesa con annesso convento domenicano.
Gradini S. Martino (80129)
Vedi Largo San Martino.
Largo S. Martino (80129)
Prende il nome dalla omonima chiesa collocata accanto al contiguo Castel dell’Elmo.
Piazzetta S. Stefano (80127)
La zona prende il nome da una chiesetta campestre una volta qui situata.
Via S. Stefano (80127)
Vedi piazzetta Santo Stefano.
Via Antonio Sacchini (80129)
Firenze, 14 giugno 1730 – Parigi, 6 ottobre 1786
Compositore, appartenente alla scuola musicale napoletana.
Via Luigia Sanfelice (80127)
Napoli, 28 febbraio 1764 – Napoli, 11 settembre 1800)
Nobildonna italiana, originaria dell’allora Regno di Napoli, coinvolta nelle vicende della Repubblica Napoletana.
Via Alessandro Scarlatti (80127 – 80129)
Palermo, 2 maggio 1660 – Napoli, 24 ottobre 1725
Compositore di musica barocca.
Considerato dai musicologi come uno dei più importanti rappresentanti della scuola musicale napoletana, fu il maggiore compositore d’opera italiano tra la fine del ‘600 e l’inizio del ‘700.
Via Francesco Solimena (80129)
Meglio conosciuto come l’Abate Ciccio.
Canale di Serino, 4 ottobre 1657 – Barra, 5 aprile 1747
Pittore e architetto.
Via Massimo Stanzione (80127 – 80129)
Frattamaggiore o Orta di Atella, 1585 – Napoli, 1656
Pittore, attivo principalmente a Napoli durante il periodo barocco.
Via Don Luigi Sturzo (80128)
Caltagirone, 26 novembre 1871 – Roma, 8 agosto 1959
Presbitero e politico.
Gradini Tasso (80127)
Vedi via Torquato Tasso.
Via Torquato Tasso (80121 – 80127)
Sorrento, 11 marzo 1544 – Roma, 25 aprile 1595
Poeta, scrittore, drammaturgo e filosofo.
Via Adriano Tilgher (80127)
Resìna, 8 gennaio 1887 – Roma, 3 novembre 1941
Filosofo, saggista e critico teatrale.
Via Timavo (80126)
La via è intitolata ad un fiume che scorre tra Italia, Croazia e Slovenia.
Via Gioacchino Toma (80127)
Galatina, 24 gennaio 1836 – Napoli, 12 gennaio 1891
Pittore e patriota italiano, tra i maggiori dell’Ottocento napoletano.
Via Torrione S. Martino (80129)
Il toponimo prende il nome dalla presenza di un vecchio torrione situato sulla strada che dal Vomero portava alla Certosa di San Martino.
Via Francesco Paolo Tosti (80127)
Ortona, 9 aprile 1846 – Roma, 2 dicembre 1916
Compositore e cantante, conosciuto per essere stato l’autore di celebri romanze da salotto o da camera.
Via Andrea Vaccaro (80127)
Napoli, 8 maggio 1604 – 18 gennaio 1670
Pittore.
Galleria privata Vanvitelli (80129)
Vedi piazza Vanvitelli.
Piazza Vanvitelli (80129)
Luigi Vanvitelli, Napoli, 12 maggio 1700 – Caserta, 1º marzo 1773
Architetto e pittore.
Via Nicola Antonio Zingarelli (80128)
Napoli, 4 aprile 1752 – Torre del Greco, 5 maggio 1837
Compositore, esponente della Scuola musicale napoletana.
Fonti
Gino Doria – Le Strade di Napoli (Grimaldi & C. Editori)
Romualdo Marrone – Le strade di Napoli (Newton Periodici)
Giovanni Liccardo – I Quartieri di Napoli (Newton Compton Editori)
wikipedia.org
treccani.it

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