Ma tu vide ‘nu poco quant’ è bbello Parigge!

Letteralmente: ma tu guarda un po’ quanto è bella Parigi!

Diciamo subito che l’espressione non ha nulla a che vedere con viaggi di piacere e tour operator, tutt’altro!

Viene usata infatti per intendere: “ma tu guarda cosa mi doveva capitare!”, ovviamente nell’accezione negativa della situazione, non senza un moto di rabbia e di fastidio.

Perché Parigi? Sembrerebbe che l’origine dell’espressione sia da ricercare nella lue (dal lat. lue (m) ‘imputridimento, decomposizione’), malattia detta pure sifilide, fastidiosa e dura da debellare, trasmessa per via sessuale.

Da non confondere tuttavia la sifilide con la blenorragia, altra affezione scomoda che a Napoli definiamo più semplicemente con il termine scòlo, che, seppur meno grave della precedente, viene anch’essa associata al ceppo delle malattie “francesi” o “galliche”.

Dobbiamo forse ricorrere ad un cordone sanitario tra Mentone e Ventimiglia?

Oggi non è necessario, ma sembra che queste malattie, secondo l’accusa volta dai napoletani, siano stati portate dai soldati delle truppe di Carlo VIII giunte a Napoli alla fine del 1500 e propagate attraverso i rapporti che questi avevano con le prostitute locali (da qui la derivazione del termine “malattie francesi”).

Di converso gli sciovinisti cugini d’oltralpe definirono la lue “mal napolitain”, accusando così le prostitute napoletane di averle diffuse tra i soldati.

Chi aveva ragione? È un po’ come la questione del “chi è nato prima, l’uovo o la gallina”: una risposta sarà veramente difficile darla.

Nell’espressione una curiosità: a Napoli usiamo il termine “bbello” non tanto per rappresentare la bellezza nel suo contesto, ma per sottolineare la dimensione di quello a cui il termine si accompagna.

Per cui noi passiamo con estrema disinvoltura da “’nu bbello cafè” per sottolinearne la bontà e la fragranza (frattanto la pubblicità di una nota marca di caffè cerca sottilmente di trasformare il “bbuono” partenopeo in un “bbono” romanesco) a “’nu bbello guaio”, come si trattasse della stessa cosa!

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