Avimmo fatto trenta, facimmo trentuno!

Letteralmente: abbiamo fatto, facciamo trentuno!

Capita spesso che in prossimità della fine di un lavoro, ci si rilassi, con il rischio di completarlo male o non del tutto.

Ecco perchè l’eslamazione è una sorta di spinta per l’ultimo miglio, un invito ad impegnarsi nel completare le cose in sospeso!

La locuzione fa riferimento all’operato di papa Leone X (nato Giovanni di Lorenzo de’ Medici – Firenze, 11 dicembre 1475 – Roma, 1 dicembre 1521), che fu il 217° papa della Chiesa cattolica dal 1513 alla sua morte.

Secondogenito di Lorenzo de’ Medici e Clarice Orsini portò con il suo papato lo splendore e i fasti tipici della cultura rinascimentale.
Una volta aver proceduto alla nomina di 30 cardinali, in extremis ne ordinò un trentunesimo, solo per accontentare una richiesta pervenuta…

Noi napoletani lo conosciamo per due cose: per il nepotismo imperversante al suo tempo (ma tuttora presente, lasciatemi dire) e perché il suo nome, citato come Spiox, anzichè S. Pio decimo, fa parte di una scena del primo, divertentissimo film di Vincenzo Salemme “L’amico del cuore”, che vede protagonista Maurizio Casagrande e Linda Moretti!

Potevamo non proporvi la scena?

Comments
All comments.
Comments
error: Questo contenuto è protetto da Copyright!
X