Municipalità 1 – Quartiere S. Ferdinando
Cap: 80132
Dove si trova
Informazioni sul toponimo

Chiesa di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone
La piazza prende il nome dalla Chiesa fatta erigere nel 1590 da donna Costanza Doria del Carretto, prima in in onore di Santa Maria Solitaria, poi di S. Arco di Palazzo ed infine di S. Maria degli Angeli, in una zona che ha un grande valore storico e culturale: dalla collina di Echia i greci svilupparono il prodomo della città, a pochi passi è ambientata la leggenda di Partenope.
Peraltro la piazza aveva assunto anche un altro nome, che cela una storia.
Altre informazioni di interesse
- La piazza è sorta sui primi insediamenti greci che diedero vita alla nascita della città.
- Per quanto riguarda il termine “Solitaria” esso deriva da un convento istituito da una Congregazione di origine spagnola denominata Soledad, fondata nel 1581, che si era qui trasferita dalla sede originaria di S. Luigi a Palazzo.
Durante il periodo fascista la piazza fu intitolata ad Aurelio Padovani, il quale fondò e sviluppò le attività del Partito Fascista a Napoli.
Nato nel 1889 a Portici, il Padovani si arruolò giovanissimo nel Regio Esercito facedo numerose esperienze. Nel 1920 si iscrisse ai Fasci di Combattimento e cominciò la sua attività di fondazione e di organizzazione locale del partito, partecipando attivamente alla lotta contro camorristi ed usurai.
Successivamente fu espulso dal Partito in quanto non ne condivideva la sua posizione totalitaria.
Morì nel 1926 a seguito di uno strano incidente: la balaustra di una balconata dalla quale si era affacciato in via Generale Orsini crollò e perirono anche altre sette persone.
Nel 2010, durante alcuni scavi nella Galleria Borbonica fu ritrovato un gigantesco busto raffigurante un uomo: era il suo busto commemorativo, progettato da Marcello Canino e scolpito da Carlo de Veroli e Guglielmo Roehrssen.
Siti e monumenti di interesse
Palazzi
Palazzo Carafa d’Andria
Chiese
Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone
La Basilica di Santa Maria degli Angeli a Pizzofalcone venne fondata nel 1587, quando la nobildonna Costanza Doria del Carretto donò ai Padri teatini un palazzo.
Questi, anche grazie anche altre numerose donazioni ricevute, comprarono altri edifici circostanti e nel 1600 diedero il via ai lavori di costruzione della chiesa e di un annesso convento, sotto la direzione dell’architetto teatino Francesco Grimaldi (Oppido Lucano, 1543 – Napoli, 1º agosto 1613), che concluse l’incarico nel 1610.
Nel 1627 vennero inserite le decorazioni.
Nel 1684 venne completata la facciata.
Tra il 1705 e il 1707 vennero aggiunte nuove decorazioni in stucco, statue e i tre portali d’ingresso in piperno, preceduti da gradini in marmo e piperno.
Nel 1775 venne restaurata la facciata, ma i lavori deturparono l’originale aspetto disegnato dal Grimaldi.
La Basilica contiene al suo interno alcune pregevoli opere, tra le quali:
- la Sacra famiglia di Luca Giordano
- l’Apparizione della Vergine a S. Andrea Avellino di Paolo De Matteis
- San Gaetano di Luca Giordano
Il convento di cui sopra, dopo la soppressione dell’Ordine dei Teatini ed il periodo del decennio francese (dove fu occupato dall’intendenza militare), una parte di essa fu abbattuta per consentire la costruzione del Teatro Politeama.
Link utili
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