Municipalità 4 – Quartiere S. Lorenzo
Cap: 80138
Dove si trova
Come raggiungere via Anticaglia
Consigliamo di utilizzare la Metro 1, scendendo alle stazioni di Toledo o del Museo.
In alternativa si può utilizzare la Linea 2 e scendere alla stazione Cavour proseguendo poi a piedi.
Informazioni sul toponimo
La via è considerata una delle più antiche della città perché si trova su quella che era la Summa Plateia della Napoli Greca e sul Decumano superiore di origine romana.
Il termine Anticaglia deriva da due archi risalenti all’epoca romana che servivano da sostegno al vicino Teatro Romano (vedi dopo), oggi inglobati negli edifici costruiti in epoca successiva e che congiungevano il Bagno ed il Teatro, in età classica.
Oggi, anche non svolgendo più la stessa funzione, i due archi sono ancora visibili.
Nella strada sono ancora visibili resti romani.
Altre informazioni di interesse
Nessuna informazione di interesse.
Siti e monumenti di interesse
Palazzi
Palazzo di Nerone
Subito dopo i due archi si trova un antico palazzo appartenuto ai Marchesi di Artiaco, denominato “palazzo di Nerone”, in quanto nel suo giardino si possono trovare talune mura di epoca romana, poi conglobate negli edifici.
Si racconta che in quella strada vi passò Nerone per esibirsi nel Teatro Romano di cui vi abbiamo già parlato.
Palazzo Capece Zurlo (via Anticaglia n.24)
Altri siti di interesse religioso

Monastero delle Trentatrè – Chiostro (particolare)
Monastero delle Trentatrè
All’inizio di via Anticaglia vi è un quadrivio sul quale si affaccia il Monastero delle Trentatre, fondato dalla benefattrice Maria Longo, a cui si deve anche la costruzione dell’Ospedale degli Incurabili e dell’annessa chiesa.
Perché a tale nome? Il convento ha tale nome in quanto la fondatrice vi si ritirò in clausura insieme ad altre trentadue monache, dopo aver assistito ad un miracolo avvenuto durate una visita a Loreto, nel quale la sua amica Maria Ayerba duchessa di Termoli riacquistò l’uso delle gambe.
Il convento, per la cronaca, le fu messo a disposizione da San Gaetano, fondatore dell’ordine dei Teatini.
Nel monastero è possibile osservare un chiostro e la presenza di due affreschi attribuibili ad Andrea Malinconico sulla Passione di Gesù.
Ancor oggi vivono in clausura alcune suore, ma in numero nettamente inferiore alle storiche trentatré.
Altri siti di interesse

Teatro Romano
Teatro Romano
Il teatro si trova tra il Decumano Superiore (Via dell’Anticaglia e Via Pisanelli) e quello Maggiore (Via dei Tribunali).
Costruito con una forma semicircolare tipica del teatro greco, si trovava la parte settentrionale del foro, ossia la principale area pubblica del territorio cittadino e poteva ospitare fino a cinquemila spettatori.
Sembra che il Teatro abbia ospitato anche l’imperatore Nerone, ma in qualità di cantante!
Al Teatro si accede da un basso di vico Cinquesanti, mentre per accedere alle gradinate si passa attraverso un’antica bottega sita in via Anticaglia stessa.
Link utili
Palazzo di Nerone (wikipedia.org)