Pranzo pasquale

Foto di Roberto DB da Pixabay

A Napoli, la Pasqua è un’occasione che si celebra con una ricca e variegata tradizione culinaria, dove la carne gioca un ruolo da protagonista indiscusso. Il pranzo pasquale napoletano è un’esplosione di sapori tipici, che spaziano dalla minestra marinata, un piatto storico del regno di Napoli, all’agnello, simbolo della festività, fino ad arrivare al dolce più rappresentativo: la pastiera.

Parliamo quindi un pranzo standard, ma non sono escluse integrazioni o modifiche.

Antipasti: Fellata, Casatiello
Primo: Minestra maritata
Secondo: Agnello con piselli e cacio
Contorno: Carciofi arrostiti
Dolce: Pastiera

La Fellata

La fellata è un antipasto rustico che racchiude tutta la tradizione salumiera napoletana. Viene servita su un grande piatto con una selezione di salumi come il salame Napoli, il capicollo, la pancetta, e formaggi freschi come il provolone, la ricotta salata o il caciocavallo. In alcune zone, come il Casertano, si può trovare anche la mozzarella di bufala.

Il Casatiello

Il Casatiello, un altro piatto immancabile durante la Pasqua, è una focaccia ricca farcita con salumi, formaggi e uova, un trionfo di sapori rustici che fa parte della tradizione gastronomica partenopea.

Minestra Maritata

Un piatto che affonda le sue radici nella storia di Napoli: la minestra maritata. Si prepara con una varietà di carni come gallina, manzo, salsiccia e prosciutto crudo, insieme a numerose verdure come verza, scarola e cicoria. Il brodo ottenuto dalla cottura delle carni viene unito alle verdure cotte e spezzettate, creando un piatto ricco di sapore e tradizione.

Agnello con Piselli e Cacio

Il piatto principale della Pasqua napoletana: l’agnello con piselli e cacio. L’agnello viene cucinato con vino bianco e cipolla, e arricchito con piselli e uova sbattute. Il formaggio pecorino grattugiato aggiunge un tocco di sapidità e gusto, mentre il limone conferisce freschezza al piatto.

Carciofi Arrostiti

I carciofi, tipici della stagione primaverile, vengono arrostiti sulla brace con olio, aglio e prezzemolo. La preparazione semplice e rustica permette di esaltare il sapore autentico di questi ortaggi, che diventano un contorno perfetto per il pranzo pasquale.

La Pastiera

Il gran finale del pranzo di Pasqua è la pastiera, il dolce simbolo della città. Realizzata con ricotta, grano cotto, canditi e acqua di fior d’arancio, la pastiera è un capolavoro della tradizione napoletana che racconta la storia e la cultura della città attraverso il suo sapore unico.

Buona Pasqua a tutti!

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