Commento
Dignità.
Calzona raccoglie i cocci di un Napoli demoralizzato e perdente e probabilmente in un giorno e mezzo riesce unicamente a ricordare ai giocatori che non solo sono i campioni d’Italia ma soprattutto professionisti capaci di tener testa alle migliori squadre d’Europa.
Mette in campo un 4-3-3 tradizionale con le uniche varianti rispetto alla squadra che l’anno scorso fu capolista di Jesus al posto di Kim e di Cajuste al posto di Zielinski, con Olivera preferito a Rui come esterno basso di sinistra.
Si comincia e il Barcellona, pur non facendo faville, chiude gli azzurri nella loro metà campo con Meret costretto ad almeno 3 interventi decisivi.
Troppi passaggi sbagliati nel Napoli che non riesce a dispiegare la propria manovra con Kvara e Osimhen come sempre oggetto di fallo sistematico.
Nell’ultimo quarto d’ora del primo tempo gli azzurri riescono finalmente a organizzarsi e specie dal versante destro di Di Lorenzo e Politano nascono azioni che mettono in difficoltà i catalani pur senza mai finalizzare.
Ripresa equilibrata con Anguissa più preciso che ruba diversi palloni a centrocampo agli avversari, tuttavia arriva il gol di Levandoski blandamente controllato dai difensori azzurri.
Il Napoli ha il merito di non avvilirsi e ritrova vivacità con gli ingressi di Traore al posto dell’evanescente Cajuste e Lindstrom, a sorpresa, al posto di Kvara.
La manovra si vivacizza e arriva il pareggio di Osimhen che subito dopo lascia il rettangolo a favore di Simeone così come Politano a favore di Raspadori.
A sorpresa i nuovi creano in pochi minuti diverse occasioni da gol, tuttavia si chiude in parità rimandando ogni discorso alla gara di ritorno in terra catalana.
Niente di eccezionale ma si è vista un po’ di convinzione in più, meno paura ed arrendevolezza, in una parola dignità al cospetto di una delle regine d’Europa.
Tabellino e pagelle
MARCATORI: 60′ Lewandowski (B), 75′ Osimhen (N)
NAPOLI (4-3-3): Meret 6.5; Di Lorenzo 6, Rrahmani 5.5, Juan Jesus 5.5, Olivera 5.5; Anguissa 6.5, Lobotka 6, Cajuste 5 (68′ Traorè 6); Politano 6 (76′ Raspadori 6), Osimhen 7 (76′ Simeone 6), Kvaratskhelia 5 (68′ Lindstrøm 6). All. Calzona
BARCELLONA (4-3-3): Ter Stegen 6; Koundé 6, Araujo 6.5, Inigo Martinez 5, Cancelo 6.5; Gundogan 6, Christensen 5.5 (86′ Romeu s.v.), De Jong 6; Yamal 5.5 (80′ Raphinha s.v.), Lewandowski 7, Pedri 6.5 (86′ Joao Felix s.v.). All. Xavi
Arbitro: Zwayer
Ammoniti: De Jong (B), Martinez (B), Christensen (B)
Espulsi: –