Commento
Il Toro è l’ennesima cartina di tornasole per rappresentare – ove mai c’è ne fosse bisogno – la differenza tra il Napoli della stagione dello scudetto e quello attuale: l’anno scorso li asfaltammo 3-1 al Maradona e 4-0 all’Olimpico quel 19 marzo che fu l’apice del Napoli spallettiano.
Quest’anno siamo usciti dall’Olimpico con un mortificante 3-0, con Mazzocchi espulso appena entrato in campo e non siamo riusciti ad andare oltre l’1-1 al Maradona dopo due turni vittoriosi mortificando qualsiasi ipotesi di riprenderci la zona Champions.
Si comincia benino ma il Toro è specializzato a non far giocare l’avversaria e così si rivede il Napoli accademico, lento, privo di spunti di ogni genere capace solo di galleggiare sotto la metà campo con uno stucchevole possesso palla e con innumerevoli passaggi all’indietro ed i giocatori, soprattutto Lobotka che quando hanno la palla tra i piedi non sanno che cacchio farsene.
Poche occasioni da entrambe le parti con i portieri che rispondono a tentativi da fuori.
Osimhen assolutamente isolato, Buongiorno non gli fa toccare palla mentre Orsato da Schio sta a guardare.
In questo grigiore paradossalmente l’unico che avanza palla al piede è il tanto vituperato Juan Jesus che conquista palla anche nell’occasione del gol di Kvara su assistit di Rui.
Pochi minuti e la difesa si imbambola dando spazio e tempo a Sanabria di fare il gol del mese.
Finale arrembante con traversa del georgiano ma il risultato non di sblocca.
Andiamo a Barcellona con un’unica nota positiva: Kvaratskelia è in grandissima forma, gli altri dovranno trovare motivazioni ed adrenalina per fare un’impresa che ora come ora appare mission impossible.
Tabellino e pagelle
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 5,5, Ostigard 6,5, Juan Jesus 6,5, Mario Rui 6,5 (79′ Olivera sv); Anguissa 5, Lobotka 6 (92′ Lindstrom sv), Zielinski 5 (67′ Traorè 6); Politano 6 (67′ Raspadori 6), Osimhen 6, Kvaratskhelia 7. All. Calzona.
(3-4-1-2): Milinkovic-Savic 7; Djidji 6 (76′ Sazonov sv), Buongiorno 7, Masina 6; Bellanova 6 (87′ Lazaro sv), Linetty 5 (88′ Vojvoda sv), Gineitis 6,5, Rodriguez 6; Vlasic 6,5; Zapata 6 (88′ Okereke sv), Pellegri 5,5 (63′ Sanabria 7). All. Juric (squalificato, in panchina Paro).
Arbitro: Orsato
Marcatori: 62′ Kvaratskhelia (N), 64′ Sanabria (T)
Ammoniti: Zapata (T), Osimhen (N), Juan Jesus (N), Buongiorno (T)
Espulsi: nessuno