Il commento
Napoli che ritrova gioco e vittoria contro l’ultima della classe: va dato atto ai granata di aver tentato di contrastare il Napoli fino ai limiti dell’area grande perché non hanno fatto nessun tiro in porta: molti più rischi per Meret a Verona.
Anguissa appare recuperato, ottimo Olivera, Politano e Zielinski come sempre sugli scudi.
Ordinaria amministrazione per Kvaratskhelia che comunque conquista la piena sufficienza.
Raspadori ormai è un leader: un ragazzo che tenta sempre la via del gol e ha i tempi giusti del vero attaccante, è lui a portare gli azzurri in vantaggio imbeccato da Lobotka dopo soli 13′.
Unico neo questo gol è rimasto l’unico fino al raddoppio di Elmas, subentrato a Kvara, all’82°: il macedone prima aveva perso una palla con grande ingenuità ma si è pienamente rifatto con un movimento da campione ed un tiro che passa attraverso diverse gambe.
In mezzo ai due gol almeno una ventina di tentativi con 3 o 4 parate decisive da parte di Ochoa.
Lyndstrom gioca circa un quarto d’ora ma fin ora il suo apporto appare evanescente.
Vittoria che fa classifica e morale.
Ci auguriamo di tornare all’Arechi l’anno prossimo ma sarà difficile.
Tabellino e pagelle
SALERNITANA (4-4-2): Ochoa 6,5; Mazzocchi 5,5 (81′ Botheim sv), Fazio 5 (69′ Daniliuc 6), Pirola 5, Bradaric 5,5; Tchaouna 6, Coulibaly 5, Legowski 6 (69′ Bohinen 6), Candreva 6 (76′ Kastanos sv); Dia 6, Ikwuemesi 6 (69′ Stewart 5). All. Inzaghi.
NAPOLI (4-3-3): Meret 6; Di Lorenzo 6, Rrahmani 6,5, Ostigard 6,5, Olivera 6; Anguissa 5,5, Lobotka 7, Zielinski 6 (86′ Cajuste sv); Politano 6,5 (76′ Lindstrom sv) , Raspadori 7 (68′ Simeone 6) , Kvaratskhelia 6 (68′ Elmas 6,5). All. Garcia.
Marcatori: 13′ Raspadori, 83′ Elmas
Arbitro: Rapuano
Ammoniti: Mazzocchi (S), Di Lorenzo (N); Inzaghi (S) dalla panchina
Espulsi: nessuno
Highlights
Statistiche
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